Ecco le domande che ti aiutano a capire quanto apprezzi il tuo corpo
Se sei magra, come me magari pensi che sia facile apprezzare il proprio corpo e se invece sei grassa forse – a causa della cultura della dieta – fai più fatica ad apprezzarlo.
Sicuramente è un grande privilegio vivere in un corpo magro, ovvero conforme agli ideali dello standard di bellezza. Comunque, a prescindere da come siamo realmente fatte, la maggior parte di noi donne affronta diverse sfide per quanto riguarda la nostra immagine corporea.
Per tanti anni mi sono focalizzata troppo sul mio aspetto fisico. Soltanto recentemente ho iniziato a capire che, spostando la mia attenzione da fuori a dentro, cioè apprezzando il mio fisico per quello che è in grado di fare piuttosto che per come si presenta, mi sento più serena e in equilibrio con l’alimentazione e l’allenamento.
Ci sono delle ricerche che hanno dimostrato che le persone che sanno apprezzare il proprio corpo fanno più attenzione ai suoi bisogni e rispettano questi segnali alimentandosi seguendo le loro sensazioni interne.
Direi allora che per ottenere un rapporto equilibrato con il proprio corpo, il cibo e l’allenamento, un primo passo sarebbe imparare ad apprezzare il nostro fisico per quello che fa per noi.
Per aiutarti a capire quanto apprezzi il tuo corpo, valuta queste domande della scala la teoria edonica della motivazione BAS 2 (Body Appreciation Scale 2):
- Rispetto il mio corpo
- Mi sento bene nel mio corpo
- Penso che il mio corpo ha almeno alcune buone qualità
- Ho un atteggiamento positivo verso il mio corpo
- Sono attenta ai bisogni del mio corpo
- Sento amore per il mio corpo
- Apprezzo le diverse e particolari caratteristiche del mio corpo
- Il mio comportamento rivela il mio atteggiamento positivo nei confronti del mio corpo: ad esempio, cammino con la testa sollevata e con un sorriso
- Mi sento a mio agio nel mio corpo
- Mi sento bella anche se sono diversa dalle immagini di persone attraenti (modelle, attrici etc).
E tu, come sei messa?
Ecco come migliorare la tua relazione con il proprio corpo
Se ad alcune domande hai risposto di no, il metodo Intuitive Eating ti propone i seguenti elementi che ti aiutano a migliorare la tua relazione con il proprio corpo:
- Prendersi cura del proprio corpo, occuparsi dei suoi bisogni attraverso alimentazione, riposo e self-care;
- Gratitudine: essere consapevoli e grati di tutto quello che il corpo riesce a fare, questo amplifica le positività riguardo al fisico;
- Pensa positivo di te stessa, e questo non ha a che fare con l’aspetto fisico ma con umanità, con valori e forza di carattere;
- Accettarsi: non significa che devi amare il tuo corpo ma semplicemente accettarlo come se fosse il numero del tuo piede o le previsioni del meteo;
- Proteggere te stessa rifiutando la cultura della dieta: sottrarti alla sua definizione stretta e ideale come unica definizione di bellezza protegge la tua relazione con il tuo corpo.
Il ruolo importante del movimento – probabilmente non è quello che pensi
È dimostrato che lo yoga e le altre pratiche di meditazione aumentano la consapevolezza delle sensazioni interiori. Anche Pilates e Garuda ti possono aiutare – se sei seguita da un insegnante coerente – a connettere corpo e mente e ad apprezzare il tuo corpo per quello che riesce a fare.
Mi capita spesso di sentire le persone esprimere come obiettivi per il loro allenamento il rassodare, tonificare e bruciare calorie. E non posso dire che sia sbagliato proprio perché la nostra cultura rende molto difficile vivere in un corpo che non è conforme agli standard di bellezza dettati dalla cultura della dieta.
Vorrei soltanto ispirarti a vedere il movimento da un’altra prospettiva: quella di muoverci per amore verso il nostro corpo e non per volerlo cambiare. Questo ci permette di riprendere il contatto con il proprio corpo e iniziare una nuova relazione con esso, piena di fiducia e compassione. Proviamo a vivere il movimento come descritto sul portale di Garuda Italia: “La classe è una preghiera, un gesto di gratitudine per la bellezza del nostro corpo e un senso di speranza che ci accompagna nel gioioso viaggio della vita.”
Qui puoi prenotare una lezione di prova gratuita.
Infine, se il tuo desiderio è di pensare meno al cibo e all’aspetto fisico, liberandoti così lo spazio mentale per cose più importanti, potresti iscriverti al nostro gruppo Facebook. Proviamo insieme a creare una comunità di movimento con lo scopo di abbandonare l’idea della bellezza come valore indispensabile per vivere serenamente.
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