Ecco cosa significa fare pace con il cibo
Se stai leggendo questo blog, probabilmente tu, come tante donne, hai una relazione con il cibo che non è sempre super serena, tranquilla e pacifica. Evito di usare la parola “normale” perché ormai la norma nella nostra cultura occidentale è quella di controllare, evitare, restringere, contare le calorie, punirsi con movimento fisico, compensare con il digiuno, e così via – proprio tutto il contrario di sentirsi in pace.
Quindi fare pace con il cibo è un concetto che fortunatamente sta diventando più importante nella cultura alimentare attuale. La relazione che abbiamo con il cibo può influire sulla nostra salute mentale e fisica, quindi è importante imparare a sviluppare una relazione positiva con il cibo e ad ascoltare il nostro corpo. In questo blog esploreremo cosa significa fare pace con il cibo e come puoi sviluppare una relazione sana con esso.
Fare pace con il cibo significa eliminare le restrizioni alimentari e le diete
In primo luogo, le restrizioni alimentari possono portare a comportamenti alimentari disordinati e alla sensazione di essere “prigionieri” del cibo. La restrizione può anche portare a un’ossessione per il cibo e a una maggiore tendenza di mangiare in modo eccessivo quando le restrizioni vengono tolte.
Invece di adottare una dieta rigida e restrittiva, concentrati sulla scelta di cibi nutrienti e gustosi che ti fanno sentire bene. Cerca di abbracciare la diversità alimentare e di mangiare cibi che ti piacciono senza sensi di colpa. Quando si fa pace con il cibo, si sviluppa una relazione più intuitiva con esso, imparando a comprendere il proprio corpo e le sue esigenze.
Fare pace con il cibo significa imparare ad ascoltare il proprio corpo
In secondo luogo, quando mangiamo, il nostro corpo ci invia segnali di fame e di sazietà. Imparare a riconoscere questi segnali e a rispondere adeguatamente a essi è fondamentale per sviluppare una relazione sana con il cibo. Quando ascolti il tuo corpo, puoi mangiare quando hai fame e fermarti quando sei soddisfatta, piuttosto che mangiare in base a orari prestabiliti o ad altri fattori esterni.
Fare pace con il cibo significa eliminare le etichette alimentari
In terzo luogo, le etichette alimentari come “buono” e “cattivo” possono portare a un senso di colpa quando si mangiano cibi “proibiti”. Invece di etichettare i cibi in modo così semplicistico, cerca di concentrarti sul fatto che tutti i cibi possono essere inclusi in una dieta equilibrata. Devi darti il permesso di gustare tutti i tipi di cibo senza sensi di colpa.
Fare pace con il cibo significa riconoscere l’effetto delle emozioni sul cibo
Infine, le emozioni possono influire sulla scelta e sulla quantità di cibo che mangi. Quando hai fame emotiva, potresti cercare di placare le emozioni con il cibo invece di affrontarle direttamente. Cosa che non è assolutamente sbagliata e può essere utile a sviluppare ulteriori strategie per affrontarle in modi che vanno oltre al solo cibo. Leggi di più nel mio articolo “La fame emotiva non è il problema”.
Una volta che hai deciso di fare pace con il cibo, ci sono alcune azioni specifiche che puoi adottare per sviluppare un rapporto più sano con il cibo e con il proprio corpo.
Ecco alcune strategie pratiche per aiutarti a fare pace con il cibo:
- Accettazione: la prima cosa da fare è accettare il proprio corpo com’è adesso e accettare il fatto che il cibo non deve essere fonte di vergogna o di colpa. Accettare il proprio corpo significa riconoscere che non esiste un corpo perfetto e che la diversità è una cosa positiva.
- Alimentazione intuitiva: l’alimentazione intuitiva è una filosofia che mira a recuperare la connessione tra il cibo e il proprio corpo. Questo approccio prevede di rifiutare la mentalità della dieta per imparare di nuovo ad ascoltare il proprio corpo e le proprie esigenze.
- Rimozione del giudizio: smettere di giudicare il cibo come “buono” o “cattivo” è essenziale per fare pace con esso. Il cibo non è solo carburante, ma anche piacere e comfort. Smettere di giudicare il cibo in modo negativo aiuta a ridurre i sensi di colpa e la vergogna legate al mangiare.
- Sperimentare con il cibo: provare nuovi cibi e nuove ricette può essere un’esperienza divertente e interessante, oltre che aiutare a scoprire cosa piace davvero e cosa no. Sperimentare con il cibo può anche aiutare a ridurre l’ansia e lo stress legati al mangiare, perché si puoi imparare a godere della varietà e avventurarsi nel cibo.
- Fare attività fisica per puro piacere: l’esercizio fisico può essere un’attività divertente e gratificante se viene praticato per piacere piuttosto che come un obbligo o una punizione per quello che abbiamo mangiato. Trovare un’attività fisica che piace e che ci fa sentire bene come ballare, camminare all’aria aperta o praticare uno sport può aiutare a sviluppare un rapporto più sano con il proprio corpo e con il movimento.
Fare pace con il cibo richiede tempo e uno sforzo, ma può avere numerosi benefici per la salute mentale e fisica. Attraverso la pratica dell’alimentazione intuitiva, l’accettazione del proprio corpo e l’eliminazione del giudizio puoi sviluppare una relazione più sana con il cibo e con te stessa. Ricordiamoci che ognuno ha il diritto di godersi il cibo e il proprio corpo senza vergogna o sensi di colpa.
Se vuoi sapere come io ti posso aiutare, mandami un messaggio a t.helboe@gmail.com o prenota qui una consulenza gratuita e senza impegni.
Infine, ti invito a seguirmi su Instagram dove trovi consigli e idee per motivarti ad abbandonare la mentalità della dieta e riprenderti la tua vita. Sei benvenuta anche nel nostro gruppo Facebook dove cerchiamo di creare una comunità di sostegno per trovare pace con corpo e cibo.
Iscriviti alla newsletter!
Tieniti aggiornata su tutte le novità per far pace con corpo e cibo ❤