Lascia stare la dieta e trova il piacere di muoverti

Liveflow| 20 marzo 2021
Lascia stare la dieta e trova il piacere di muoverti

Se l’attività fisica avesse ZERO impatto sul tuo peso, la faresti lo stesso?

Tanti di noi pensano al fitness e all’allenamento esclusivamente come una necessità che fa parte della lotta per ottenere il fisico perfetto. Con grande probabilità questo ragionamento ci toglie però il divertimento del movimento fisico. L’allenamento diventa una lavoro che dobbiamo sopportare per controllare il nostro corpo e un modo per riscattare noi stessi dopo aver mangiato troppo o certi tipi di cibo “sbagliati”.

Tutto questo deriva dalla voglia di dimagrire o la paura di ingrassare, condizionate dalla nostra cultura e così gli obiettivi estetici sono da tanto tempo connessi strettamente con il mondo del fitness.

Come fare allora per dissociare la dieta dall’idea di fitness?

Di come cambiare il focus dell’allenamento a favore di salute, divertimento e prestazioni, per ritrovare la fiducia nel nostro corpo e la gioia di muoverci, parla il libro "Train Happy" della personal trainer inglese Tally Rye. Rye ha chiamato il suo concetto Intuitive Movement ed è direttamente ispirato dal libro “Intuitive Eating” di Evelyn Tribole e Elyse Resch.

Il movimento intuitivo è un modo diverso di relazionarsi con il fitness e l’allenamento basato su 9 principi di cui il primo, che abbiamo scelto per questo articolo, ci mostra l’importanza del rifiutare la mentalità della dieta nel contesto del fitness e come fare.

Tally Rye – sempre basato sul lavoro di Resch e Tribole – ha suddiviso questo principio nei seguenti 4 passi:

  • riconoscere il danno che le diete possono infliggere;
  • essere consapevoli della mentalità alla base della dieta;
  • eliminare gli strumenti della dieta;
  • mostrare gentilezza nei propri confronti.

Riconoscere il danno che le diete possono infliggere

La maggior parte delle diete non ha un effetto positivo a lungo termine e può risultare dannoso per la salute (e non solo mentale) se non riesci a raggiungere il corpo ideale che hai sognato o se dopo un po’ di tempo torni come prima. Il fatto è che la maggior parte delle persone che seguono una dieta tornano a riprendere velocemente il peso che hanno perso e spesso anche di più. E un peso che sale e scende può avere effetti negativi sia sulla salute fisica che quella mentale. Queste affermazioni sono provate dalla ricerca di Linda Bacon e spiegate molto bene nel suo libro “Health at Every Size”. E se pratichi l’allenamento solamente per dimagrire, il primo obiettivo sarà quello di manipolare il tuo fisico per vedere presto dei risultati, al costo di trascurare il piacere e il godimento che ti può regalare il movimento fisico.

Essere consapevoli della mentalità alla base della dieta

Fai attenzione al contenuto dei social riguarda al fitness e fatti delle domande riguarda alle persone che segui:

  • Hanno come primo scopo il dimagrire, tornare in forma, prepararsi per la stagione del bikini o scolpire un fisico perfetto con gli addominali ben visibili?
  • Segui delle persone che sono tutte uguali (stesse misure, background, colore della pelle ecc.)?

Prova invece a seguire persone di tutti i tipi, tutte le misure, forme, prospettive, generi e background. Questo ti permette di ottenere un’idea molto più ampia di come un fisico in azione può presentarsi e di fare un passo indietro rispetto alla mentalità che sta alla base della dieta.

Ecco alcuni suggerimenti di account Instagram:

  • @pluskawaii “Di moda curvy e plus size, creatività, bodypositivity e altre cose superficiali”
  • @imperfettaproject Storie di autentica bellezza che raccontano di donne comuni e straordinariamente imperfette.
  • @cinzia.in.wonderland “You are your own standard of beauty.” Plus-size Influencer
  • @angel_andrearedhead“La bellezza non è una taglia” – CurvyPlussize Influencer Model
  • @amberkarnesofficial “I train yoga teachers & community builders to create accessible, equitable spaces for liberation & belonging”.
  • @fatbodypilates “Fat-positive Pilates babe.”
  • @iamlshauntay Chef|Journalist|Speaker|Activist Multi Sport Athlete|Ultrarunner|SNB|
  • @rozthediva NASM Personal Trainer & Pole Diva
  • @iamannashapman Fat Creator, Extended Plus Fit Mode, Brand Strategist, Podcast guide, Certified Accessible Yoga Teacher!

Inoltre, cerca di renderti bene conto cosa succede se perdi una sessione di allenamento. Sentirsi in colpa o essere ansiosi sono segni che sei profondamente radicato/a nella mentalità alla base della dieta, con la paura che se non ti muovi riprendi peso o cambi forma fisica.

Potrebbe essere una buona idea di prenderti un giorno di riposo, stare fermi e registrare bene le emozioni e le sensazioni del tuo corpo.

Eliminare gli strumenti della dieta

Se il successo dell’allenamento viene definito da quanto sono scolpiti gli addominali o quanti chili hai perso, stai mettendo al centro dell’attenzione il lato estetico, sottolineando che prima di tutto sei un oggetto da guardare e solo in secondo luogo una persona. Inoltre, questi parametri non sono veramente adatti per monitorare il miglioramento delle prestazioni atletiche. Queste si possono misurare invece in tanti altri modi come, ad esempio, velocità, forza e resilienza.

Per di più, siamo sempre più abituati a misurarci con diverse app e fitness tracker, che ci forniscono informazioni sul sonno, sulle calorie consumate, sui passi del giorno e sul nostro allenamento.

Tutti questi segnali che arrivano da fuori si pongono come ostacoli che ci impediscono di sentire veramente il nostro corpo.

Perciò bisogna eliminare la bilancia, togliere i fitness tracker e smettere di voler documentare il nostro progresso nel cambiare aspetto fisico con dei selfie settimanali. Se non ce la fai tutto in una volta, fai un passo alla volta iniziando, ad esempio, con la bilancia e valuta strada facendo come ti senti ponendoti delle domande come:

  • Come mi sento prima, durante e dopo l’allenamento?
  • Come cambia la mia relazione con l’aspetto fisico?
  • Da dove arriva la mia motivazione: da me stessa o da una pressione esterna?

Inoltre, è importante rivalutare i tuoi piani dell’allenamento: se sono molto rigidi possono impedirti di sentire bene il tuo corpo e provare il piacere del movimento. Se ti senti costretto/a a seguire un certo piano di allenamento rischi di colpevolezzarti o sentirti vicino al fallimento se fai fatica a mantenere il programma, molto simile a come succede con la dieta.

Se vuoi diventare più intuitiva nel tuo allenamento, metti in pausa per un po’ il programma e mira a migliorare il contatto con il tuo corpo per capire quali sono i suoi reali bisogni.

Mostrare gentilezza nei propri confronti

Siccome da tanto tempo ormai la focalizzazione sul lato estetico e il mondo del fitness sono profondamente legati, potrebbe essere un’esperienza strana e forse anche un po’ scomoda quando cominci a cambiare prospettiva.

In un mondo che rende molto difficile vivere serenamente in un corpo di misure non standard è normale voler perdere peso ed essere magri. Sii gentile con te stesso/a e abbi pazienza perché ci vuole tempo per cambiare e liberarsi di quello che abbiamo imparato sulla connessione tra peso, aspetto fisico e allenamento.

Ricorda anche che non è come una dieta o un programma di allenamento rigido, in cui se non riesci stai subendo un fallimento. Non c’è giusto o sbagliato. È un viaggio alla scoperta di te stesso/a.

Il Pilates è un ottimo veicolo per ristabilire la connessione tra corpo e mente, come puoi leggere in questo articolo.

Se vuoi provare una lezione gratuita puoi prenotarla qui.

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