Ti ricordi di considerare la soddisfazione?
Prova a pensare all’ultima volta che ti sei sentita soddisfatta mangiando o muovendoti?
Che cosa stavi facendo o mangiando?
Come era l’ambiente?
Eri da sola o in compagnia?
Quali erano i profumi, sapori, suoni?
Come ti sentivi nel tuo corpo, nella tua pelle?
Come hai percepito il tuo corpo nello spazio?
Forse hai notato soltanto alcuni di questi dettagli, ma più dettagli riesci a considerare e organizzare in modo che piacciano a te, più facilmente ti sentirai soddisfatta.
Perché la soddisfazione è importante?
In breve, per quanto riguarda il movimento la soddisfazione è importante semplicemente perché secondo la teoria edonica della motivazione desideriamo ripetere le attività che troviamo piacevoli.
Soddisfazione nel movimento
I giapponesi valutano la soddisfazione altamente scegliendo con cura il mangiare buono in un ambiente invitante e favorevole in modo da sentirsi soddisfatti e appagati. Se provvedi a questo per te stessa puoi scoprire che ci vuole meno cibo per capire che hai avuto abbastanza.
Ora però mi dici “Ma la sfida che riguarda il cibo è di fermarmi e per il movimento invece vale il contrario: cioè aver voglia di continuare!”
Hai ragione, ma penso che per entrambi i casi è importante porre attenzione ai dettagli che ci piacciono in modo da diventare consapevoli e presenti nel momento e nel nostro corpo. Così capiamo meglio come muoverci e mangiare in una maniera e quantità che ci porta al giusto punto di soddisfazione.
Come vorresti muovere il tuo corpo?
Quando cerchi di capire come avresti voglia di muoverti oggi ricordati che il movimento non deve
- essere una punizione
- controllare il tuo peso
- bruciare calorie
- giustificare il tuo prossimo pasto
- modellare il tuo corpo secondo gli standard della bellezza
Il movimento invece va fatto per
- amore e rispetto verso il proprio corpo
- riconnettere corpo e mente
- migliorare l’immagine corporea
- dormire bene
- vivere meglio la tua vita…
Quali sono i movimenti che ti fanno sentire bene? Forse la prima cosa che ti viene in mente è di togliere gli occhi dallo schermo e da questo blog post per sgranchirti. Va benissimo, inizia pure così…
La soddisfazione la trovi nei dettagli
Come detto prima, bisogna curare dettagli come odore, consistenza, gusto, suoni, sensazioni esterne e interne. Ad esempio la musica che ti piace, i vestiti che ti lasciano una bella sensazione sulla pelle, il calore della stufa o il vento nei capelli, il profumo del mare o del pane appena sfornato che ti aspetta quando hai finito di muoverti.
Per le lezioni online di Pilates e Garuda puoi organizzare i dettagli esattamente come piacciono a te. In più, durante la lezione ti guidiamo nei movimenti, nella respirazione, e in giro per il tuo corpo – tutte cose che ti aiutano a evitare distrazioni mentali e ti aiutano a connetterti con il tuo corpo e infine a trovare soddisfazione nel movimento.
Qui puoi prenotare una lezione di prova gratuita.
E se non hai proprio voglia di muoverti?
Va bene anche questo. Nel mio post "E se oggi non hai voglia di muoverti..." puoi approfondire anche questo aspetto.
A volte però basta spegnere il dialogo interno negativo, mettere le scarpe da corsa e la musica nelle orecchie oppure vestirsi comodamente e srotolare il tappetino perché ci torni la voglia di muoverci.
Inoltre, assicurati che ti sei nutrita adeguatamente per poterti muovere bene e con piacere. Questo lo impari strada facendo se ti ricordi di ascoltare il tuo corpo.
Muoverci e nutrirci con l’intenzione di sentirsi bene, ci permette inoltre di provare più soddisfazione nella vita in generale.
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